Patente B: quali furgoni si possono guidare

La patente B è certamente il permesso di guida più diffuso, grazie al quale è possibile guidare non solo automobili, ovvero veicoli a 4 ruote destinati al trasporto di persone e sino a un massimo di 9 posti, ma anche ciclomotori e motoveicoli, cioè di qualsiasi tipo di quadriciclo, di tricicli con potenza superiore a 15 KW e di motocicli fino a 125 cc di cilindrata e con potenza sino a 11 KW.

Oltre a questi veicoli, il possesso della patente B abilita altresì alla guida di macchine agricole (di ogni tipo e dimensione, anche eccezionali), di macchine operatrici (con l’esclusione però di quelle eccezionali, ovvero con massa superiore a 3,5 t) e di autocarri di diverso tipo (come furgoni per il trasporto di merci) a condizione, però, che la massa complessiva del mezzo non sia superiore alle 3,5 tonnellate.

Si tratta, quindi, di una categoria di veicoli piuttosto ampia e diversificata, per questo è fondamentale conoscere le disposizioni attualmente vigenti, così da essere sempre in regola sia nel caso di acquisto che di noleggio di un determinato mezzo.

 

Furgoni: cosa sono e quali si possono guidare con la patente B

I furgoni sono veicoli commerciali leggeri, adibiti principalmente al trasporto di merci (ma utilizzabili anche per il trasporto di persone), dotati di una cabina di guida (in grado di ospitare fino a un massimo di 3 persone), solitamente inglobata nella carrozzeria, e di un vano posteriore, al quale è possibile accedere grazie a porte laterali, di solito scorrevoli, o a un portellone posteriore.

Questa tipologia di veicoli, che rientrano nel gruppo degli autocarri, è inclusa dal Codice della Strada (art.47) nella categoria N (“veicoli a motore destinati al trasporto di merci, aventi almeno quattro ruote”) e N1 (“veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 tonnellate”).

Per guidare i furgoni leggeri o medi, quindi, non sono necessarie licenze di guida speciali, visto che è possibile guidarli con la patente B, a patto però di rispettare alcune condizioni e specifiche caratteristiche, così come previsto dall’art. 161 del Codice della Strada.

Quale tipo di furgone con patente B è quindi possibile guidare?

Il Codice della Strada utilizza due criteri fondamentali, ovvero il numero di posti per i passeggeri e il peso complessivo del mezzo, per classificare gli autoveicoli che è possibile condurre con la patente B.

Relativamente al primo criterio, la legge stabilisce che con la patente B è possibile mettersi alla guida di tutti gli autoveicoli adibiti al trasporto di persone con un massimo di 9 posti (incluso il conducente); questo significa che è consentito guidare un pulmino 9 posti con la patente B (oppure un camper sempre fino a un massimo di 9 posti) mentre non è possibile guidare un pulmino 12 posti con la patente B, visto che per questa tipologia di veicolo è necessaria la patente D o D1.

Il secondo criterio, invece, chiarisce che la patente B abilita alla guida di autoveicoli di massa complessiva non superiore alle 3,5 tonnellate, dove per massa complessiva si intende il peso del mezzo sommato al carico trasportato.

Dunque, è possibile guidare un furgone cassonato con la patente B così come qualsiasi altro tipo di veicolo commerciale leggero che rispetti i limiti di peso e di posto passeggeri precedentemente visti.

Questo significa che, con la patente standard, è possibile acquistare o noleggiare un’ampia gamma di furgoni e autoveicoli, potendo beneficiare, inoltre, di una serie di interessanti vantaggi.

I furgoni guidabili con patente B, infatti, possono circolare nei centri urbani, non sono sottoposti al limite di velocità di 90 km/h sulle strade extra-urbane e non hanno l’obbligo di tachigrafo a bordo, ovvero di quello strumento (obbligatorio per i mezzi di peso superiore ai 3,5 tonnellate) che ha la funzione di rilevare sia i dati di marcia che i tempi di guida del conducente.

 

Patente B: quali altri veicoli è possibile guidare

Oltre ai classici furgoni, la patente B permette altresì di mettersi alla guida di un furgone con rimorchio, sebbene sia necessario rispettare non solo il limite di peso prescritto per la massa complessiva del mezzo ma anche altre condizioni.

In particolare, bisogna che il peso del rimorchio non superi i 750 kg; se, invece, il rimorchio ha un peso superiore al limite consentito allora è possibile autorizzare la guida del mezzo con patente B solo se la massa complessiva (data dalla combinazione delle due parti) non eccede le 3,5 tonnellate.

Ancora, sempre nel caso in cui il rimorchio pesi più di 750 kg e se la massa complessiva delle due parti va dalle 3,5 alle 4,25 tonnellate, allora è necessario sottoporre il veicolo a una specifica prova di capacità e comportamento che, se superata, consente il rilascio di una patente di guida specifica.

Oltre alle auto, ai furgoni e ai rimorchi con la patente B è possibile mettersi alla guida anche di motoveicoli, ovvero di tricicli, quadricicli e motocicli (con cilindrata 125 e potenza 11 KW), di macchine agricole (come trattori e trebbiatrici) senza limiti di peso (incluse quindi quelle eccezionali), anche se esistano delle eccezioni per alcuni tipi di mezzo (ad esempio i trattori cingolati o i carri raccolta frutta), di macchine operatrici (semoventi, trainate, cingolate o stradali) con esclusione di quelle eccezionali e di mezzi per servizi d’emergenza (come auto della polizia, camion pompieri, ambulanza), a condizione però che il veicolo non superi le 3,5 tonnellate di peso complessivo.