Pick up e furgoni sono due tipologie di veicoli commerciali, utilizzati principalmente da professionisti e lavoratori e adibiti soprattutto al trasporto di merci e attrezzature.

Entrambi appartenenti alla categoria degli autocarri, caratteristica che li distingue dagli altri veicoli facente invece parte della “classe” delle autovetture, i pick up e i furgoni presentano delle differenze per quanto concerne sia le caratteristiche tecniche che gli usi.

Rispetto ai furgoni, inoltre, i pick up hanno dimostrato di possedere una maggiore versatilità e adattabilità, caratteristiche che nel tempo ne hanno consentito una sostanziale evoluzione e una destinazione d’uso sempre più ampia rispetto a quella di solo mezzo da lavoro.

Quali sono le differenze tra furgone e pick up?

Se si sta valutando l’acquisto oppure il noleggio di un pick up o di un furgone, sia per esigenze lavorative che personali, il primo aspetto da considerare sono le diverse caratteristiche di questi veicoli che, spesso ma erroneamente, sono considerati simili e affini.

In realtà, tra pick up e furgoni esistono delle differenze importanti che, innanzitutto, attengono alle loro caratteristiche tecniche e alla carrozzeria.

I furgoni, infatti, sono caratterizzati da una cabina di guida, che può traportare un massimo di 3 persone, incorporata nella carrozzeria e da un vano di carico, dotato di un portellone posteriore o di porte laterali, solitamente scorrevoli.

I pick up, invece, presentano una cabina abitacolo (che a seconda del modello è in grado di ospitare dalle 2 alle 5 persone) e un cassone posteriore completamente separato e al quale non è possibile accedere direttamente dall’abitacolo di guida.

Oltre a questa differenza, ovvero la completa separazione tra vano anteriore e posteriore, i pick up presentano solitamente un cassone aperto, ovvero privo di copertura, caratteristica che ne implementa notevolmente la capacità di carico rispetto ai furgoni, specialmente in relazione a oggetti e attrezzature alti o molto ingombranti.

Sempre rispetto ai furgoni, i pick up, specialmente i modelli di ultima generazione, sono forniti di maggiori dotazioni ed equipaggiamenti, presentano delle rifiniture più accurate e una moderna tecnologia di bordo, sono estremamente curati nel design e sempre più performanti dal punto di vista delle prestazioni e della potenza.

Tutti questi elementi, che avvicinano i pick up più ai SUV che ai furgoni, li rendono la scelta ideale per tutti coloro che sono alla ricerca di un veicolo capace di coniugare le prestazioni e la capacità di carico tipica dei furgoni con la comodità e l’eleganza di una berlina o di un SUV.

Grazie alle loro particolari caratteristiche, che ne fanno dei veicoli a metà strada tra un autocarro e una autovettura, i pick up si distinguono per la loro versatilità e affidabilità oltre che per la capacità di soddisfare esigenze differenti, visto che possono essere impiegati non solo da lavoratori e professionisti ma anche da privati che necessitano di una maggiore capacità di carico ma non vogliono acquistare un furgone né “accontentarsi” di una semplice auto.

Ovviamente, nello scegliere un veicolo di questo tipo bisogna sempre tenere a mente che si tratta di un mezzo di grandi dimensioni (cosa che potrebbe creare qualche difficoltà soprattutto per chi vive in città) e dai consumi importanti; in questo senso una soluzione potrebbe essere quella di optare non per l’acquisto ma bensì per un pick up a noleggio lungo termine.

Al pari del noleggio furgone a lungo termine, anche quello di un pick up consente di avere a propria disposizione un mezzo dalle eccezionali prestazioni potendo al contempo beneficiare di una serie di vantaggi soprattutto economici.

Pick up e furgoni: la normativa italiana

Pur presentando delle analogie, furgoni e pick up sono differenti e, mentre i primi restano prevalentemente dei mezzi da lavoro o da cantiere, i secondi si stanno sempre più trasformando in veicoli polivalenti, grazie alla loro versatilità e alla capacità di soddisfare esigenze diverse.

In Italia, però, la normativa relativa all’uso dei pick up (specialmente in relazione al trasporto di persone) non è chiara, visto che questi veicoli, al pari dei furgoni, sono immatricolati nella categoria N1 (“veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 tonnellate”), vale a dire quella degli autocarri leggeri.

Proprio l’inserimento dei pick up in questa categoria aveva per lungo tempo fatto pensare che questi veicoli non potessero essere utilizzati per motivi personali; in realtà (soprattutto in seguito all’intervento sulla questione della Commissione Europea) si è chiarito come anche i veicoli N1 a uso proprio e privato possono essere utilizzati senza alcun vincolo o limitazione, esattamente al pari di un’automobile tradizionale.

Quando si acquista un pick up è, però, estremamente importante prestare attenzione alla scelta e alla verifica della categoria di registrazione del veicolo riportata sulla carta di circolazione (veicolo registrato per uso proprio” o “veicolo registrato per uso terzi”) e questo per evitare di incorrere nei limiti generalmente posti agli autocarri, soprattutto relativamente al trasporto di persone.

Infine per chi cerca una soluzione più semplice e immediata, una buona idea è optare per il noleggio pick up a lungo termine per privati, un servizio che consente di avere immediatamente a disposizione questo veicolo, senza però doversi preoccupare di tutte le incombenze burocratiche e fiscali.